Ogni anno in Europa si ammalano di cancro in media 140 bambini ogni milione di minori di età compresa tra 0 e 14 anni, con qualche differenza tra i Paesi europei dell’Est e dell’Ovest. In Ucraina purtroppo diversi studi hanno evidenziato un aumento dell’incidenza di alcuni tipi di tumore pediatrico in seguito al disastro nucleare di Chernobyl, i cui effetti si ripercuotono sulla popolazione anche a distanza di anni.
In questo Paese, soggetto ad una crisi politica ed economica ormai da 3 anni, Soleterre interviene in favore del diritto alla salute dei bambini malati di cancro nel tentativo di tutelare quei diritti disattesi da un sistema sanitario carente e instabile.
Yuri ha 3 anni ed è affetto da un tumore all’occhio. Da maggio ad oggi ha avuto bisogno di 10 fiale di Cosmegen, un farmaco oncologico salvavita che il sistema sanitario ucraino non procura e che Yuri ha fortunatamente ricevuto grazie alla fornitura di farmaci procurata da Soleterre. Come tanti altri bambini nelle sue condizioni, rischiava di non potersi curare dato lo spropositato costo raggiunto dai farmaci in Ucraina in seguito alla crisi economico-politica. Un costo che nessun diritto, per sua natura, dovrebbe mai avere.
La diagnosi di cancro per Yuri è arrivata dopo una brutta esperienza: la terapia prescritta per curare un ematoma provocato da un comune trauma ne ha invece determinato il peggioramento tanto che il medico ha dovuto incidere e drenare l’ematoma. Sono seguiti esami approfonditi dai quali è emersa la presenza di una forma tumorale e Yuri è stato mandato all’Istituto Nazionale del Cancro di Kiev, dove interviene Soleterre.
Yuri soffre di un sarcoma embrionale all’orbita dell’occhio sinistro per cui è stato ricoverato nel reparto pediatrico ed è stato sottoposto ad un intervento chirurgico per la totale rimozione del tumore. Grazie all’intervento di Soleterre Yuri può seguire la terapia farmacologica correlata, una terapia prevista dai protocolli internazionali per la maggior parte dei tumori pediatrici ma che resta fuori dalla copertura garantita dal sistema sanitario ucraino.
Se vogliono salvare la vita dei propri figli, i genitori dei bambini malati di cancro in Ucraina si trovano davanti a costi ingenti, che vanno ber oltre le risorse di cui dispongono in media le famiglie ucraine. Soleterre interviene per evitare che interi nuclei famigliari subiscano il prezzo del mancato rispetto del diritto universale alla salute da parte del loro Paese. Perché salute è giustizia sociale.