Ogni singolo gesto, piccolo o grande, è importante nella vita dei bambini malati di cancro.
Abbiamo intervistato Silvia Ferrari, Chief Financial Officer di Forain srl, una delle aziende che hanno deciso di aiutare Soleterre!
Silvia, parlaci un po’ di Forain. Di cosa vi occupate e dove siete presenti?
Forain è un’azienda presente nel mercato Oil & Gas dal 1975 che si occupa di progettazione e costruzione di sistemi di trattamento del gas. La società è stata fondata da mio padre e mio zio, e da qualche anno io e mia sorella Giorgia siamo entrate a far parte di questa grande realtà diventata ormai internazionale. Infatti, solo nei primissimi anni Forain ha operato prevalentemente in Italia, ma lo sguardo si è velocemente rivolto al mercato estero, attualmente nostro principale target.
Le nostre stazioni di trattamento gas, ovvero dove il gas viene “separato” e “filtrato” da tutte le impurità e ridotto di pressione per poter essere trasportato fino alle nostre case, si trovano in Paesi come ad esempio Egitto, Algeria, Tunisia, Emirati Arabi, India e potrei andare avanti ancora parecchio tra Asia e Sud America. I recenti e positivi sviluppi di mercato ci hanno portato ad aprire delle Branch nel 2012 a Singapore, nel 2016 in Myanmar e recentissimamente in Turchia e Georgia.
Lato Corporate Social Responsability, come si sta muovendo Forain?
Forain da molti anni mette molta attenzione alle tematiche etiche ed ecologiche, a cominciare da ciò che la riguarda più da vicino. Dal 1996 abbiamo voluto adeguarci a determinati standard gestionali di qualità, proseguendo nel 2012 e nel 2016 con le certificazioni ISO e OHSAS relativi alla gestione ambientale e alla sicurezza sul lavoro. Abbiamo alzato tutti gli standard operativi interni per tutelare al meglio i nostri dipendenti e collaboratori e salvaguardare l’environment dei Paesi in cui operiamo. Siamo da sempre attenti a rinnovare tutte le certificazioni più avanzate (ISO9001, ISO14001 e OHSAS18001) e farle rispettare anche dai nostri fornitori. Inoltre, lavoriamo nel massimo rigore del rispetto di tutte le norme vigenti in materia di sicurezza e benessere lavorativo, con l’obiettivo primario di tutelare i nostri dipendenti e collaboratori, aderendo anche ad iniziative di Welfare aziendale.
In merito alle aperture estere, rispettiamo l’ambiente locale, sia in termini lavorativi e di sostenibilità, andando a selezionare fornitori e una filiera locale, sia nel rispetto dell’ambiente, applicando gli stessi standard di sicurezza e impatto ambientale che da sempre applichiamo. Siamo promotori delle attività sportive tramite collaborazioni con squadre sportive di pallavolo, calcio e automobilismo. Negli anni abbiamo supportato progetti di diverse Organizzazioni no-profit.

Giorgia Ferrari (Forain srl), Stefano Oltolini (Soleterre), Silvia Ferrari (Forain srl) e Damiano Rizzi (Soleterre)
Perché avete scelto di supportare Soleterre? Cosa vi ha colpito di più del suo progetto?
Soleterre ci è stata presentata da un nostro collaboratore nelle persone di Stefano e Damiano. I progetti proposti ci sono subito piaciuti, la tematica è indiscutibilmente importante e non può che colpire al cuore, ma sicuramente ci ha colpito l’impegno e la passione che tutte le persone coinvolte in questa organizzazione mettono in quello che fanno. Stefano e Damiano, nel raccontare il loro impegno e il tanto che vogliono ancora realizzare, trasmettono tutta la loro speranza e la volontà di donare questa speranza a tutti i bambini che purtroppo sono colpiti dal cancro. Tra tutte le iniziative umanitarie proposte noi abbiamo deciso di dare il via al rapporto con Soleterre supportando un progetto geograficamente vicino e di profondissima importanza: il programma di supporto psicologico.
Stefano e Damiano ci hanno invitato a vivere l’esperienza di ciò che viene fatto ogni giorno all’interno del Reparto di Oncoematologia Pediatrica del Policlinico San Matteo di Pavia. Entrare lì, parlare con il dolcissimo e preparatissimo personale e vedere realizzato il nuovo reparto tutto colorato, dove bambini e famiglie dovranno passare mesi e addirittura alcuni anni della loro vita, ci ha convinto ancora di più a voler far la nostra parte!
È importante pensare che ogni singolo gesto, piccolo o importante che sia, da parte di persone e aziende come noi può fare una grande differenza in ogni singolo giorno di questi bambini, quindi… Perché no?
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