Quale avvenimento migliore di quello della maturità per fare un passo in più? È quello che abbiamo deciso di fare il 20 ottobre scorso con la prima riunione del nostro Comitato Etico Scientifico Internazionale (IESC) che ha approvato e firmato il Manifesto per l’Oncologia pediatrica.
Martedì scorso, abbiamo dedicato l’intera giornata non solo nel rendervi partecipi del nostro compleanno, durante una diretta Facebook, ma anche lavorando insieme ai nostri collaboratori da tutto il mondo e stabilire i nuovi passi da fare per diventare ancora più Grandi contro il cancro.
È stata quindi una giornata non solo celebrativa, in cui ringraziare tutti coloro che hanno reso possibile la nascita e la crescita di Soleterre Onlus, ma un momento di confronto e lavoro concreto per migliorare ancora di più la vita dei bambini malati di cancro in Italia e nel mondo.
C’è ancora molto da fare infatti e abbiamo deciso di puntare in alto, come sempre facciamo: rimaniamo saldi in prima linea e ci impegniamo ad affrontare alcune sfide globali dell’oncologia pediatrica.
Vogliamo concorrere all’obiettivo mondiale dell’OMS:
il 60% di bambini guariti del cancro nel mondo.
Per farlo, abbiamo messo insieme un team multidisciplinare e internazionale che unisce psicologi e medici impegnati nella cura del cancro infantile: lo IESC, Comitato Etico Scientifico Internazionale ha iniziato i lavori proprio il 20 ottobre firmando il proprio Manifesto.

Il Manifesto del Comitato Etico Scientifico
1. Equità nella conoscenza ossia rendere la formazione e l’aggiornamento medico condiviso tra Nord e Sud del mondo, adattando la pratica clinica alle condizioni e opportunità scientifico-tecnologiche dei Paesi
2. Equità nella cura cioè garantire opportune dotazioni diagnostiche e chirurgiche, dispositivi medicali, farmaci ad ogni bambino malato
3. Dignità nella cura ossia garantire ai bambini e ai loro familiari la possibilità di affrontare la malattia in maniera dignitosa, promuovendo e tutelando i loro diritti, garantendo adeguati servizi di supporto sociale, psicologico, logistico, educativo.
Questi sono i punti attraverso i quali porteremo avanti le nostre azioni verso l’obiettivo che ci siamo posti. È un obiettivo ambizioso, ma al quale sappiamo di poter arrivare grazie a tutti coloro che ci sono vicino, dai nostri collaboratori, ai volontari, alle istituzioni e fondazioni, passando per le aziende e ai donatori tutti.
In 18 anni abbiamo realizzato 217 progetti in 23 Paesi del mondo, garantito a 37.263 bambini malati di cancro, 257.212 tra uomini, donne e bambini cure mediche e sostegno; siamo arrivati ad avere 3 sedi in Italia e 6 nel mondo, 37 volontari, 57 psicologi in prima linea nei reparti pediatrici, durante l’emergenza Covid-19, nelle scuole e nel territorio.
Sappiamo di poter fare ancora di più, grazie anche al tuo aiuto!
Diventiamo ancora più Grandi contro il cancro, insieme!
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