Grazie al prezioso sostegno di Fondazione Rosa Pristina, promotore e finanziatore unico dell’intervento, è stato avviato a partire dal mese di ottobre 2020 il progetto “A ROSE AGAINST HIGH RISK CANCER”, che ha l’ambizioso obiettivo di migliorare il trattamento di casi complessi di oncologia pediatrica attivando una Unità Trapianti a Lviv, Ucraina Occidentale.
Nonostante le restrizioni causate da Covid, è stato possibile in pochi mesi procedere a:
- Creare e avviare il partnenariato tra tutti gli enti coinvolti nel progetto: Soleterre, Zaporuka, Western Ukranian Specialized Children Medical Centre, AIEOP (Associazione Italiana di Ematologia e Oncologia Pediatrica).
- Definire il piano formativo per rendere il personale dell’ospedale in grado di realizzare trapianti di cellule staminali emopoietiche, sotto coordinamento dell’AIEOP
- Progettare la ristrutturazione degli spazi del reparto di oncoematologia pediatrica per poter creare una sezione appositamente dedicata ai trapianti, con l’avvio dei lavori previsto per il mese di febbraio
- Definire la strumentazione tecnica e le apparecchiature necessarie a sviluppare la capacità di effettuare trapianti, selezionati i fornitori e iniziare le procedure di acquisto
Il progetto avrà una durata triennale e intende sviluppare le possibilità di trattamento e cura di tumori complessi attraverso lo sviluppo di un’Unità di trapianto autologo di cellule staminali (ASCT). Attualmente i trapianti di midollo osseo in Ucraina sono praticabili solo in due ospedali nella capitale Kiev, che tuttavia sono in grado di coprire meno del 25% dei bisogni registrati a livello nazionale, stimato a 200-250 casi per anno.
Lo sviluppo di un’Unità di trapianto previsto dal progetto presso il reparto di onco-ematologia pediatrica dell’ospedale WUSPMC (Western Ukrainian Specialized Pediatric Medical Centre), nel corso dei prossimi anni contribuirà significativamente a far fronte alle necessità di trapianti di midollo di tutta l’Ucraina occidentale.

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