Nell’anno dell’emergenza COVID-19 garantite cure e sostegno a 2.865 bambini malati di cancro e genitori
Aumentato del 41% il sostegno psicologico e del 46% il sostegno economico alle famiglie impoverite dalla pandemia
Milano, 11 Febbraio 2021 – In occasione della Giornata Mondiale Contro il Cancro Infantile Fondazione Soleterre presenta nel “Rapporto Grande contro il cancro 2021” i dati del lavoro di un anno particolarmente difficile per le oncologie pediatriche con cui Fondazione Soleterre collabora nel mondo: nel 2020 sono 2.865 i bambini e familiari aiutati ad affrontare, oltre al cancro, anche l’impatto della pandemia sulle possibilità di accesso alle cure, sulla qualità della vita in ospedale e sul loro benessere psicologico.
L’emergenza Covid-19 ha, di fatto, stravolto la vita in ospedale e il processo di cure dei piccoli pazienti: li ha resi ancora più vulnerabili ed esposti agli effetti della pandemia, in primis economici e psicologici. È proprio nei momenti di crisi che le disparità si acuiscono: chi ha minori strumenti economici e si trova in una situazione di fragilità emotiva e sociale pregressa è molto più probabile che subisca le ripercussioni maggiori e più intense della crisi. In questo, i bambini e gli adolescenti malati di cancro, sono stati e sono tuttora i più colpiti. Tra di loro, lo sono ancor di più coloro che vivono, si ammalano e affrontano le cure in Paesi a medio e basso reddito: come Ucraina, Uganda, Marocco e Costa d’Avorio, Paesi in cui, oltre all’Italia, è attivo il programma “Grande contro il cancro” di Soleterre.
Molti genitori hanno perso il lavoro perché l’azienda ha chiuso o ridotto il personale, e a questo si è aggiunto un generale aumento del costo della vita e delle spese sanitarie, come i trasporti per raggiungere l’ospedale e l’introduzione del tampone obbligatorio per accedere ai reparti oncologici, spesa il più delle volte totalmente a carico delle famiglie.
Per rispondere a questo bisogno, Soleterre, nel 2020, ha rafforzato il proprio intervento per le famiglie indigenti, garantendo sostegno economico per tutte le spese correlate alle cure a 394 famiglie in Italia e nel mondo, contro le 278 nel 2019, registrando un incremento del numero di famiglie assistite del +41%. Per tutte loro Soleterre ha coperto questo tipo di spese – farmaci, esami diagnostici, trasporti per l’ospedale, vitto e alloggio presso i centri oncologici, tamponi Covid-19 – per un valore complessivo di 209.123 € nel 2020, incrementando del +46% il valore raggiunto nel 2019 di 143.090 €.

Le conseguenze psicologiche derivanti dalla situazione di emergenza hanno avuto un impatto maggiore sui bambini malati di cancro, soprattutto in termini di preoccupazione per il futuro e paura del contagio, intensificando disagi psichici pre-esistenti. In ogni contesto di intervento, dall’Italia all’Uganda, passando per l’Ucraina, il Marocco e la Costa d’Avorio, i 19 psicologi di Soleterre hanno incrementato il numero di ore di lavoro arrivando a garantire 6.224 sessioni psicologiche per bambini e genitori nel 2020, contro le 4.417 nel 2019, registrando un aumento del +40%.
“Secondo Lancet Oncology, il rischio composito dei pazienti oncologici che contraggono l’infezione da SARS-CoV-2 di subire una ventilazione assistita, di essere trasferiti in una unità di rianimazione o di morire è 4-5 volte superiore rispetto ai pazienti non-COVID. Per questo nel 2020, l’anno della pandemia, i nostri sforzi sono aumentati in modo considerevole. Il Covid si è aggiunto come ulteriore malattia al cancro, colpendo i genitori dei bambini ricoverati nelle strutture di Soleterre o gli stessi bambini seguiti negli ospedali di riferimento o come problema ulteriore che ha diminuito le risorse economiche a disposizione delle famiglie. Abbiamo curato bambini malati di cancro e di Covid in una situazione di grande impegno di energie professionali e umane. In alcuni contesti i bambini sono stati spostati fisicamente dalle corsie dell’ospedale o dalle case di accoglienza per fare posto ai malati di Covid adulti. Il nostro impegno è aumentato di circa il 50% in termini di risorse economiche erogate e in termini di sessioni di supporto psicologico per supportare la mente di bambini e genitori in questa tremenda pandemia. Ringraziamo tutti coloro che hanno donato a Soleterre perché è grazie a loro che questo aumento di lavoro è stato possibile” afferma Damiano Rizzi, Presidente di Fondazione Soleterre e Psicologo Clinico in Onco-Ematologia Pediatrica presso Fondazione IRCCS Policlinico San Matteo di Pavia.
COSA PUÒ FARE OGNUNO DI NOI PER LA GIORNATA
In occasione della Giornata Mondiale Contro il Cancro Infantile del 15 Febbraio Fondazione Soleterre invita i propri sostenitori e amici a indossare il nastro d’oro – simbolo della forza dei bambini nell’affrontare il cancro – e condividere un selfie/story/post sui propri profili social utilizzando gli hashtag #soleterre #grandicosì e il tag @soleterre_onlus per amplificare il messaggio e sensibilizzare più persone possibili. Per leggere le storie dei bambini che Soleterre sta aiutando e fare una donazione a sostegno della campagna Grandi Così è possibile visitare il sito web www.grandicosi.org.
Federica Villa
Responsabile Comunicazione e Ufficio Stampa – Fondazione Soleterre
Cel. +39 333 9076 770
E-mail federica.villa@soleterre.org
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